martedì 31 maggio 2016

Vittori e il CERN di... Formia.


   In quest'intervista Carlo Vittori rimpiange gli alti livelli di scientificità raggiunti un tempo a Formia; racconta un aneddoto secondo il quale addirittura avrebbero scoperto alti valori di Creatine Kinase nel sangue degli atleti dopo certi esercizi e che ciò non era in relazione col rischio di infarto:

"Le dico solo una cosa, con la Rogacen abbiamo insegnato ai cardiologi che stavano a Formia che dall’esame ematico di un atleta che si allenava, dal quale si poteva ricavare il dato di un enzima del sangue, che la creatinfosfochinasi, CPK, oggi chiamata CK, non era indice di infarto! Proprio la Rogacen ha scoperto questa non corrispondenza tra CPK e infarto. Pensi che mi mandarono a chiamare da un Istituto che è a 200 metri dalla scuola di Formia, e il cardiologo di allora mi disse: “Professore, stia attento che questo [Mennea] ha un inizio di infarto! Questo ha 250 di CPK! ”. In realtà il CPK è un enzima muscolare, perché viene prodotto dal cuore, quindi da un muscolo cardiaco. Ma anche i muscoli del movimento hanno il CPK! Viene prodotto con un tipo di movimento, soprattutto all’inizio degli sforzi. Come quelli che provano dolore atroce quando si iniziano a fare i pesi nei primi giorni, in maniera veloce, con piegamenti limitati: si dice fuoriuscita di stress da contrazione eccentrica. E il dato che veniva rilevato, era proprio questo! Un nostra atleta, Antonio Ullo, che aveva 80 cm di circonferenza delle cosce, il secondo giorno di allenamento con un carico bassissimo di 60 kg al castello, dei piegamenti non profondi, velocissimi, lacerò le fibre ed uscì fuori il CPK. E sa quanto misurò di CPK la dottoressa Rogacen il giorno dopo? 3000!!! E sì, questo si può scrivere perché scrissi un articolo immediatamente per il Corriere dello Sport che mi pubblicò Mario Sconcerti, il direttore. Gli dicemmo “guardi che abbiamo bisogno di pubblicare una ricerca, ma per pubblicare quella vera ci impiegheremmo una settimana, e nel frattempo qualcuno potrebbe uscire, rubandoci l’esclusiva”. E così ci fu pubblicata in prima pagina raccontai questa cosa, la settimana prima che un gruppo di inglesi venne a raccontarci la medesima scoperta! Ci venne da ridere e loro si scusarono."

http://www.atleticalive.it/22070/vittori-a-qa-parte-seconda-cosera-formia-e-cosa-non-e-piu/

   Si parla di Antonio Ullo, classe 63, atleta elite dall'83 in poi; Vittori non dice l'anno della "scoperta" ma dovrebbe trattarsi del periodo '83-'86.
   Mah... io a volte ho delle intuizioni irrefrenabili, sono fatto così, mi sono chiesto "ma è possibile che negli anni '80 nel mondo nessuno sapesse sta cosa?"

   In uno studio del 1967 di Dawson e Howard leggiamo:

"These values are of interest because of the widespread use of serum creatine kinase activity as an indicator of muscle desease"

http://archneur.jamanetwork.com/article.aspx?articleid=567116

   Studio del 1984 sulla maratona:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1859264/

   Si evince allora che nei primi anni '80 era chiarissimo che gli alti valori di CK derivassero normalmente dall'attività fisica intensa, molti studi citati in questo datano 1981-1984.
   Ad esempio nel 1981 ("Elevated creatine kinase MB isoenzyme levels in marathon runners. Normal miocardiac scintigrams suggest noncardiac source") Siegel e al. ne escludono la derivazione da problemi cardiaci.
   Ma non basta.
   In uno studio del 1978 ("Enzimatic changes following prolonged heavy exercise") Stromme a al. avevano trovato alti valori di CK negli sciatori di fondo cross-country.
   In uno studio del 1967 ("Immediate and delayed metabolic reactions in well-trained subjects after prolonged physical exercise") Ahlborg e Brohult li avevano trovati nei ciclisti.

   E ora la bomba atomica, negli anni '60 si sapeva già tutto:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2167080/?page=1

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1845716/?page=1

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1845587/?page=1

   Vero che a quei tempi non c'era internet, però c'erano le riviste di medicina e fisiologia cartacee, gli insigni cardiologi e fisiologi del CERN di Formia non le leggevano?
   Insomma, Vittori pensava di aver fatto una scoperta clamorosa che invece era la scoperta dell'acqua calda, avrebbe fatto meglio a scegliere un altro aneddoto per sconvolgerci circa le epiche gesta in quel di Formia...



martedì 17 maggio 2016

Allenamento keniani: tre sedute dei Canova boys


   Tre sedute dei "canoviani" ai primi di aprile, ovviamente in Kenia a oltre 2000m slm e su piste sterrate (nei primi due casi).



   Florence Kiplagat, detentrice del WR in mezzamaratona e un po' fuori forma a causa di un infortunio invernale (ha vinto in 1h09 a Barcellona in febbraio), in preparazione alla London Marathon del 24/4, svolge la seguente seduta, una "scaletta a gradoni a scendere" con 17km di roba:

2x3000 (3'17) r.3' + 3x2000 (3'14) r.3' + 5x1000 (3'08) r.2'

Le prove le vengono 1-2"/km più veloci.


   Thomas Longosiwa, bronzo olimpico a Londra nei 5000m. La seduta prevede:

3000 + 2x2000 + 5x1000 (8'55/5'57/2'53)

   12km di volume ma passo moderato... e infatti vengono molto più veloci: 8'42, 5'47, 5'45, 2'51, 2'50, 2'47, 2'48, 2'46

   Sta seduta non l'ho capita... predeterminata a un passo che Thomas tiene in allenamento per 8-10km continui, se ci metti in mezzo i recuperi è ovvio che vada più veloce, no? A meno che non gli imponi un "buffer"...



   Jairus Birech, 7'58 nei 3000st; la seduta, effettuata su tartan, prevede:

2x1600 con barriere ma senza riviera (2'42.5) r.8'

   E' un passo da 8'07 ma l'altura lo rende terribile, comunque Jairus completa la seduta esattamente al ritmo previsto. Da notare la lunghezza delle prove e del recupero.



martedì 10 maggio 2016

Doping: la soluzione iniziale


   Che goduria ragazzi... Alex avrebbe dovuto dare una prova d'efficienza, classificarsi tra i primi... invece non solo ha vinto ma ha stravinto con enorme distacco sul secondo.
   Immagino gli ettolitri di bile prodotti dai nostri cari nazisti dei sette mari, questa settimana saranno affari d'oro per i gastroenterologi, ahahah!

   Antropologicamente interessante la RAI, come riportato da un mio atleta:

"Telecronaca scandalosa della Rai. Fino al 20esimo parlavano malissimo ("Alex diceva squalifica a vita per i dopati e poi ha cambiato idea", "Tamberi è l'unico che ha salvato la baracca a Portland e va rispettato", "Alex ha sposato il modello dei russi"...), poi, verso il 40esimo quando era solo con 2' di vantaggio: "Chissà cosa gli passerà nella testa", "Alex dritto verso Rio", "Ha dimostrato che non serviva doparsi e che è il più grande". Cioè: sono saliti sul carro del vincitore nel giro di un'ora..."

   Ma io considero positiva l'ipocrisia, se serve per mettere la testa a posto a un certo punto, sia pure per convenienza... molto meglio della perseveranza nell'errore.

   Certi sondaggi fatti su Atleticalive e su quel giornalastro famoso al quale non voglio fare pubblicità, hanno indicato che il 65-75% del popolo è a favore della riabilitazione di Alex; invece su certi NAZIFORUM la maggioranza dei commentatori è per la pena eterna.
   Alex mi pare abbia pagato a sufficienza: oltre alla squalifica e relativi danni economici, ha perso un buon posto di lavoro statale, s'è beccato una condanna penale e ha la fedina sporca, ha perso importanti legami affettivi... macchè, ai nazisti dei sette mari, i miglioratori dell'umanità, questo non basta.

   Ma io vorrei sapere se poi questa gentaglia si adopera nella realtà di tutti i giorni per migliorare l'umanità applicando l'ideologia in cui crede, oppure se trattasi solo di VIGLIACCHI "guerrieri del web" che poi dal vivo si cagano sotto pure se gli soffi in faccia.

   Voglio sperare che questi Conan della Giustizia denuncino alla polizia il proprio nipote se si fa una canna... oppure denuncino il proprio datore di lavoro se evade qualche tassa...






giovedì 5 maggio 2016

Doping: la soluzione finale.


   Ve lo ricordate "The blues brothers"? C'erano i terribili "nazisti dell'Illinois"... oggi sono stati sostituiti dai "NAZISTI DELL'ADRIATICO", per carità, appoggiati anche dai nazisti dello Ionio, del Tirreno, dei canali di Sicilia e di Sardegna, dei laghi morenici prealpini...

   Il discorso è che le "soluzioni finali", le pene eterne e irrevocabili mi hanno sempre fatto venire in mente BAFFETTO e i suoi seguaci.

   Ma voi avete mai visto un reo di evasione fiscale cui viene vietato per sempre di esercitare la sua attività economica? Avete mai visto un reo di parcheggio in doppia fila cui viene tolta la patente per sempre? VOI (o i vostri cari) siete esseri perfettissimi che mai hanno violato qualche regola? Attenti nazi, che il vostro amore per l'iper-repressione potrebbe rivoltarvisi contro...

   Io penso che sti nazisti dei sette mari dovrebbero CURARSI, dovrebbero indagare psichiatricamente da dove viene tutta sta violenza repressa che hanno in corpo e che si scatena vigliaccamente sul CAPRO ESPIATORIO di turno, sull'anello debole della catena, sull'unico "fesso" beccato e che ha pagato. Molti antropologi e psicoanalisti hanno affrontato il tema del sacrificio del capro espiatorio, una bella invenzione per concentrare su un unico obiettivo il "male" che è dentro di noi, condannarlo, colpirlo... così da mostrare quanto siamo puri e lindi e ricevere applausi... peccato che spesso il boia diventi peggio del criminale.

   Cari giustizialisti: mi fate SCHIFO.

   Ma bravi! Vietiamo a vita l'attività a tutti quelli che hanno commesso un'infrazione nell'esercizio della loro professione, chi manderà avanti la baracca? Torniamo all'età della pietra? TESTE DI CAZZO!!!

   Non avete pensato a quanto bene possa fare per la lotta al doping l'esempio di un "compagno che ha sbagliato" che ora dimostra di poter ottenere risultati uguali o migliori di prima da pulito? E non vi chiedete nulla sui 68 implicati nella vicenda "whereabouts" tutti assolti? Di cui 32 saltarono i controlli tre o più volte (il che prevederebbe la squalifica automatica per due anni)? E non vi chiedete come mai master dopati continuano a essere beccati, al contrario degli atleti elite che sembrano per incanto essere diventati tutti puri e lindi?

   Insomma, nazisti dei sette mari... keep calm, fatevi i cazzi vostri e sempre FORZA ALEX!!!